Vieni, vedi e… vai! In questi tre verbi, venire, vedere e andare è racchiusa tutta la dinamica vocazionale della vita. In primis, ogni vocazione è una risposta ad un invito, una risonanza personale ad una proposta che arriva dall’unica Fonte: è Dio che chiama. A volte si tratta di un appello mediato da una voce umana ma il contenuto è sempre lo stesso: “Vieni!”. Il “vieni e seguimi” di Gesù rivolto ai giovani in particolare richiede anzitutto un distacco, un movimento verso di Lui e, precisamente, dietro di Lui. Non basta però pronunciare il sì al “vieni”. C’è un coinvolgimento di tutta la persona col secondo verbo di movimento: “vedi”. Non si tratta di un guardare distratto o di aprire gli occhi per la curiosità: è qualcosa di più. Vedere con tutto se stessi, vedere la realtà delle cose, vedere dentro di sé in profondità e vedere attorno a noi, è lasciarci interpellare dalla verità. C’è una luce che ti penetra nella mente, ti apre il cuore a nuovi orizzonti, ti fa vedere e considerare meglio quello che non avevi mai visto prima. “Vieni e vedi” sono un binomio inseparabile: non ci si muove solo per fare gli spettatori ma per essere comunque attori, anzi protagonisti. Ogni vocazione che viene da Dio, sia quella di Giovanni Paolo II o di Carlo Acutis, è una chiamata all’Amore, ad amare di più e per questo non si può esaurire nell’osservazione. Come loro altri hanno tracciato la via, da Madre Teresa di Calcutta a Ida Barelli… Tutti hanno percorso il terzo gradino che implica il movimento verso gli altri, un andare ad annunciare l’Amore che si è ricevuto in abbondanza. Chi va è un vero missionario, porta un fuoco che arde nel cuore e si trasmette per attrazione. “Vieni, vedi e… vai!” Ogni Cristiano che vuole vivere in pienezza la propria fede si identifica in questi tre aspetti fondamentali come delle coordinate con Dio e con i fratelli. In questi tempi difficili per la pandemia auguriamo a tutti i lettori della nostra Fiaccola di essere attivi cooperatori del Vangelo e dinamici portatori di bene nel proprio ambiente di vita. Chi crede nel bene lo compie, malgrado tutto. Chi segue la voce del Signore è disposto ad andare non contro ma verso i fratelli e le sorelle. Non ci resta che vivere nel dinamismo della Fede quello che l’unica vocazione del Cristiano ci propone come sapienza evangelica: “Vieni, vedi e … vai”. La Madonna, Regina della Fiaccola, cammina con noi, anzi ci precede e ci sostiene come una vera Mamma.
Sr. Liliana D’Urso