Lo Spirito Santo è inesauribile nelle sue ispirazioni e prepara da lontano quanti vuole collaboratori per le sue opere. Padre Mario è stato un infaticabile scrittore di lettere. Il suo apostolato tra le anime lo ha iniziato inviando lettere di intenso contenuto spirituale, finalizzato ad irrobustire le anime nella fede, nella virtù, nell’amore a Dio e alla Vergine e, soprattutto, per far conoscere, amare e vivere la tanto bistrattata ed oggi ancor più dimenticata virtù della Purezza. Il valore inestimabile di tale virtù ancora non lo si conosce ed oggi meno che mai.
Eppure esso è lo splendore di ogni anima, è la garanzia per ogni matrimonio felice, di ogni vita serena e orientata al Paradiso.
Nel programma della nostra Congregazione svetta il Trinomio “Purezza, Amore, Sacrificio”, e nei primordi della nostra vita religiosa a questo grande ideale ci ha preparate con la corrispondenza epistolare il nostro Padre Fondatore. Quante lettere ha scritto e inviato durante la sua vita e fino ai suoi ultimi giorni terreni? Impossibile a dirsi. E quanto bene ha operato questa sua corrispondenza?
Nella preghiera e nella riflessione nei suoi anni più maturi ha voluto lasciare a noi sue figlie anche questa preziosa eredità: aggiungere al nostro apostolato quello dello scritto che, frutto delle nostre riflessioni, potesse raggiungere e portare aiuto spirituale, conforto, luce, conoscenze morali ad una cerchia più vasta di famiglie.
Nasce così “La Fiaccola”, il trimestrale su cui le Sorelle o chiunque lo voglia comunicano le loro riflessioni, esperienze di vita, accadimenti vari che valgano ad istruire, confortare, scuotere perché pulsi sempre più la vita di fede, di amore alle virtù, alla Madonna, a Gesù, a Dio. “La Fiaccola” non ha molte pretese, vuole essere solo un dono di amore per chi la riceve e la legge
volentieri, ne assorbe i sentimenti più validi e si unisce a noi con una fede più vivida, con un amore più intenso e fecondo verso la nostra Madre Celeste.
Ormai da oltre quarant’anni “La Fiaccola” circola in Italia, e anche oltre i confini e spesso riceve gli apprezzamenti di quanti l’accolgono e la leggono volentieri. “La Fiaccola” non ha un abbonamento, solo si chiede, se si può e si vuole, un’offerta spontanea per le nostre spese di apostolato. Ma ciò che si desidera e si auspica è che si legga, se ne faccia tesoro, la si faccia conoscere ad altre famiglie che possano trarne beneficio.
Oggi in verità non si legge più molto, altri sono gli strumenti da cui si attingono cronaca, novità, curiosità e altro. Tutti questi altri mezzi che oggi sono a nostra disposizione non sempre sono sicuri e raramente parlano al nostro spirito con accenti veri, salutari, confortanti, anzi c’è purtroppo da confessare che spesso sono la rovina soprattutto dei giovani. Vedere o ascoltare non è la stessa cosa che leggere. La lettura permette di soffermarsi, di approfondire, di riflettere, di ritornare su una frase, di assorbirne il messaggio sul ritmo che noi impostiamo, di ambientarla
in un angolo che ci favorisca il contatto con lo spirituale o il bisogno di un esempio edificante, di una notizia buona che ci distolga per un momento dai tanti episodi di odio e di sangue in cui
siamo immersi. Una lettura spirituale o di cronaca buona ci ricorda che in questo mondo, oltre alla quotidiana cronaca nera che ci prostra influendo negativamente sulla nostra psiche, ci sono ancora realtà perseveranti nel bene, nella fede, nel costruire ponti di fraternità, realtà che vivono il quotidiano senza far chiasso, ma nel silenzio del dono per accendere un sorriso, per seminare amore.
Dove trovare il nutrimento morale, spirituale, edificante che ci orienti verso la Patria che non avrà mai fine? Non dovremo mai dimenticarlo che questa vita terrena prima o poi ci porterà ad un bivio, e su quel bivio si giocherà la nostra felicità per sempre se non avremo valutato prima per bene il migliore sentiero da battere.
A cura di
Sr. Carmela Picano
Continua nel prossimo numero…
Tutte le puntate
- Ventiduesima Puntata: Dalla lettera…alla fiaccola
- Ventunesima Puntata: Non tutto era ancora compiuto
- Ventesima Puntata: La congregazione affina la sua ricchezza
- Diciannovesima Puntata: Solo la Provvidenza ci ha precedute e guidate
- Diciottesima Puntata: Prima importante tappa del cammino
- Diciassettesima Puntata: di tappa in tappa
- Sedicesima Puntata: Uno sguardo retrospettivo
- Quindicesima Puntata: Ce l’abbiamo fatta!
- Quattordicesima Puntata: Una preistoria lunga 32 anni
- Tredicesima Puntata: Si va avanti, ma…
- Dodicesima Puntata: A passettini…per molti sassi!
- Undicesima Puntata: Un primo cerchio si chiude
- Decima Puntata: Di tappa in tappa
- Nona Puntata: Inizia un nuovo cammino
- Ottava Puntata: La prima comunità
- Settima Puntata: Da quelle spiagge…
- Sesta Puntata: I “sassi” nel cammino ministeriale
- Quinta Puntata: “Va, va! E’ lì che la Madonna ti vuole!”
- Quarta Puntata: Inizia il cammino dell’Amore
- Terza Puntata: “A 30 anni sarai PADRE”
- Seconda Puntata: “Se il buongiorno si vede dal mattino…!”
- Prima Puntata: “Il bastone della vecchiaia”